Il cioccolato fondente, noto per il suo sapore intenso, è spesso considerato un’opzione più salutare rispetto al cioccolato al latte. Recenti ricerche suggeriscono che il consumo di cioccolato fondente possa non solo essere appropriato, ma anche offrire significativi vantaggi per la salute.
Adesso è possibile comprendere quale tipo di cioccolato fondente sia il migliore, i potenziali benefici per la salute e la quantità consigliata da consumare per ottenere i migliori risultati.
quali tipologie di cioccolato sono salutari?
Una recente indagine pubblicata nel The British Medical Journal (BMJ) il 4 dicembre mette in evidenza le differenze tra cioccolato fondente e cioccolato al latte e il loro impatto sulla salute. La ricerca, condotta da Binkai Liu, studente di dottorato presso la Harvard T.H. Chan School of Public Health e finanziata dal National Institutes of Health, evidenzia che piccole scelte, come preferire il cioccolato fondente al cioccolato al latte, potrebbero avere un effetto positivo sulla salute.
“I nostri risultati suggeriscono che non tutti i cioccolati sono uguali,” ha dichiarato Liu. “Per chi ama il cioccolato, questo è un promemoria che anche piccole scelte possono fare una fondamentale differenza per la salute.”
Il Dott. Dariush Mozaffarian, cardiologo e direttore del Food is Medicine Institute della Tufts University, che non ha partecipato allo studio, condivide l’idea di integrare il cioccolato fondente in una dieta sana. Consiglia di optare per varietà con almeno il 70% di cacao per massimizzare i benefici per la salute.
quali sono i benefici per la salute?
Lo studio ha rivelato un contrasto sorprendente tra gli effetti del cioccolato fondente e di quello al latte sul rischio di diabete e sulla gestione del peso a lungo termine. Qi Sun, autore principale e professore associato di Nutrizione ed Epidemiologia ad Harvard, ha commentato: “Siamo rimasti colpiti dalla netta divisione tra l’impatto del cioccolato fondente e di quello al latte sul rischio di diabete e sulla gestione del peso a lungo termine.”
In un’indagine del 2023 condotta dal Dott. Mozaffarian e dal suo team, è emerso che una dieta scorretta potrebbe essere responsabile di circa il 70% dei nuovi casi di diabete di tipo 2 a livello globale, corrispondenti a circa 14 milioni di casi all’anno.
Sebbene il cioccolato fondente e quello al latte presentino livelli simili di calorie e grassi saturi, i polifenoli presenti nel cioccolato fondente potrebbero aiutare a contrastare gli effetti negativi dei grassi saturi e degli zuccheri, secondo quanto affermato dal Dott. Mozaffarian. Gli studi suggeriscono che il maggiore contenuto di cacao nel cioccolato fondente potrebbe essere fondamentale per i suoi potenziali benefici per la salute.
qual è la porzione consigliata?
Nel corso dello studio, i partecipanti che consumavano almeno cinque porzioni di cioccolato fondente ogni settimana presentavano un rischio inferiore del 21% di sviluppare il diabete rispetto a coloro che non ne facevano uso. Nonostante ciò, Liu mette in guardia sull’importanza di consumare il cioccolato fondente con moderazione, in quanto è calorico e un consumo eccessivo potrebbe portare a un aumento di peso.
Si raccomanda di assumere circa 30 grammi di cioccolato fondente più volte a settimana come metodo efficace per includerlo in una dieta equilibrata. Nonostante le sue proprietà benefiche, Liu sottolinea che il cioccolato fondente non dovrebbe essere considerato una “panacea” per la salute.
È fondamentale tenere presente che modelli dietetici complessivi e scelte di stile di vita hanno un impatto molto più rilevante sulla salute a lungo termine.