Il colorante alimentare rosso è presente in molti dei prodotti consumati quotidianamente, ma non tutti sono sicuri, come nel caso del Rosso 3.
Di seguito vengono esplorati il Rosso 3, i suoi effetti sulla salute e le opzioni di coloranti alternativi.
Che cos’è il Rosso 3?
Il Rosso 3, conosciuto anche come Eritrosina, è un colorante rosso sintetico utilizzato comunemente in alimenti, cosmetici e prodotti farmaceutici. Derivato dal catrame di carbone, è stato impiegato per decenni per conferire un vivace colore rosso a prodotti come caramelle, prodotti da forno e determinati farmaci.
Quali sono gli effetti nocivi del Rosso 3?
Gli effetti nocivi associati al Rosso 3 includono:
- Rischio di Cancro: Studi sugli animali hanno dimostrato che il Rosso 3 può indurre il cancro, in particolare tumori alla tiroide, portando a restrizioni in certi prodotti. Sebbene la FDA lo consideri sicuro in piccole quantità, la ricerca continua a sollevare preoccupazioni riguardo al suo uso prolungato.
- Interferenza Ormonale: Alcuni studi suggeriscono che il Rosso 3 possa alterare i livelli ormonali, in particolare la funzionalità tiroidea, interferendo con il corretto funzionamento della ghiandola tiroidea, che regola metabolismo, crescita e sviluppo.
- Reazioni Allergiche: Come molti coloranti sintetici, il Rosso 3 può scatenare reazioni allergiche in individui sensibili, con sintomi quali eruzioni cutanee, orticaria e reazioni simil-asmatiformi.
Nel 1990, la FDA ha vietato l’uso del Rosso 3 in cosmetici e farmaci topici ai sensi della Delaney Clause, dopo che studi avevano dimostrato la sua carcinogenicità ad alti dosaggi nei ratti da laboratorio.
Robert F. Kennedy Jr, proposto da Donald Trump come segretario alla salute, ha affermato pubblicamente che i coloranti alimentari, compreso il Rosso 3, potrebbero contribuire all’insorgenza di tumori.
Altri coloranti rossi alimentari
Negli Stati Uniti, tutti gli additivi di colore utilizzati negli alimenti devono ottenere l’approvazione della FDA. Attualmente, ci sono 36 additivi di colore approvati dalla FDA, di cui nove sono coloranti sintetici.
Oltre al Rosso 3, diversi altri coloranti rossi sono frequentemente utilizzati nei prodotti alimentari. Tra i più noti figurano:
- Rosso 40 (Allura Red AC) – Uno dei coloranti rossi più diffusi, presente in caramelle, bibite e snack. È di origine sintetica e deriva dal petrolio.
- Carmine (estratto di cocciniglia) – Un colorante rosso naturale ricavato dall’insetto cocciniglia. Viene impiegato in alimenti, bevande e cosmetici, sebbene possa rappresentare un problema per chi è allergico.
- Rosso 2 (Amaranto) – Un colorante rosso sintetico utilizzato in passato, ma ora vietato negli Stati Uniti a causa di preoccupazioni per la salute. Viene utilizzato in alcune caramelle e bevande.
- Polvere di succo di barbabietola – Un’alternativa naturale ai coloranti rossi sintetici, questa polvere è ricavata dalle barbabietole ed è utilizzata in prodotti alimentari biologici o “naturali”.