Crystal Hefner svela: “Tutto era ammuffito” nella Playboy Mansion – Il declino nascosto di un’icona

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L’immagine del Playboy Mansion come luogo lussuoso e celebre per le festività è ben radicata nella cultura popolare. Crystal Hefner, vedova dell’iconico editore di Playboy Hugh Hefner, ha però fornito una visione diversa della residenza, rivelando dettagli meno allietanti riguardanti le sue condizioni durante gli ultimi anni della sua vita coniugale. Queste rivelazioni emergono in un contesto di pubblicazione della sua memoria intitolata Only Say Good Things.

IL DECLINO DEL PLAYBOY MANSION

Secondo quanto raccontato da Crystal nel corso di un’intervista concessa a People, la signorile abitazione aveva perso molto del suo antico splendore. Nonostante fosse stata un simbolo di opulenza e successo negli anni passati, all’epoca in cui iniziò a viverci, a 21 anni, Crystal descrisse il Mansion come “trascurato” e paragonabile a una capsula del tempo degli anni ’70, mostrando il suo stato di stallo e la mancanza di ammodernamenti.

PROBLEMI DI SALUBRITÀ E MALESSERE

Oltre all’arredamento datato e allo stile di un’altra epoca, la residenza presentava anche problemi legati alla salubrità. Crystal descrisse come, dopo essere stata diagnosticata con la Malattia di Lyme nel 2016, le analisi del sangue suggerivano una possibile esposizione a muffe tossiche. Parole come “muffa”, “polvere” e “ammasso di oggetti da accumulatore seriale” vennero utilizzate per descrivere il deterioramento fisico della mansion, fino al punto di compromettere la salute di chi vi abitava.

UNA VITA TRA LUSSO E INQUIETUDINE

Crystal Hefner ha inoltre parlato delle sue sensazioni all’interno della villa, commentando come fosse quasi impaurita all’idea di toccare alcunché nei “game rooms” e come fosse costantemente circondata dai rumori dello zoo di animali esotici che si trovavano nella proprietà. Emerse un senso di disagio e incertezza riguardo alla propria felicità durante il periodo trascorso al Playboy Mansion, dove l’aspetto esteriore e la reputazione sembravano celare una realtà meno scintillante.

UN ROMANZO CHE SVELA LA VERITÀ

Crystal si è aperta riguardo alle sue esperienze a Playboy e nei confronti del defunto marito nella sua nuova autobiografia, rilasciata di recente. In altre interviste, ha condiviso ulteriori particolari, incluso il suo punto di vista sulle capacità sessuali di Hugh Hefner, descrivendole come rilucenti rispetto agli antichi fasti che un tempo facevano parte dell’immaginario collettivo legato alla sua figura.

Le rivelazioni di Crystal mettono in luce un lato meno conosciuto e decisamente meno glamour dell’universo Playboy, che molti non avrebbero immaginato esistesse dietro le mura del celebre Playboy Mansion.

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