Elle Macpherson si è aperta riguardo alla sua lotta contro l’alcolismo, esponendo le difficoltà nascoste dietro una vita apparentemente perfetta. La supermodella australiana, oggi sessantenne, ha raccontato la sua esperienza di dipendenza dall’alcol, da momenti di ubriachezza a episodi drammatici riguardanti il suo comportamento. Questo approfondimento è contenuto nel suo nuovo libro, “elle: Life, Lessons & Learning to Trust Yourself”.
la battaglia personale contro l’alcol
Macpherson ha descritto come, dopo la nascita del figlio Cy nel 2003, ricevette una bottiglia di champagne, nonostante i consigli dei suoi naturopati di evitarla. La sua lotta interiore è emersa in quel momento cruciale, quando, da sola con il suo bambino, il pensiero della bevanda divenne irresistibile.
una vita sotto i riflettori
Negli anni ’80 e ’90, la modella ha raggiunto il successo grazie alla sua bellezza e fisicità, che le valsero il soprannome di “The Body”. Nonostante i successi nella moda e nel cinema, ha affrontato gravi problemi legati all’alcol, accentuati da una maternità impegnativa e da uno stato di ansia crescente.
parenting e dipendenza
La malattia di suo figlio Flynn, con frequenti ospedalizzazioni, ha aggravato la sua ansia, spingendola a cercare conforto nell’alcol. Durante un incontro con membri di Alcolisti Anonimi, ha confessato di aver iniziato a bere regolarmente per rilassarsi dopo aver messo i bambini a letto, trovandosi così intrappolata in un ciclo auto-distruttivo.
episodi di crisi
Uno degli episodi più critici si è verificato durante le Olimpiadi del 2000, dove, a causa dell’ubriachezza, ha perso il suo invito a partecipare alla cerimonia di chiusura. Sebbene avesse considerato di seguire un programma di riabilitazione, il suo compagno di quel periodo, Arpad Busson, ha manifestato timori riguardo a un possibile cambiamento.
il percorso verso la riabilitazione
Nonostante il rifiuto iniziale, Macpherson ha infine deciso di cercare aiuto. Dopo un tentativo fallito in un viaggio d’estate a Ibiza, in cui la tentazione ha prevalso, ha sicuramente cominciato un percorso di riabilitazione. Lì, ha affrontato anche la questione della sua immagine corporea, sentendosi giudicata e classificata con le anoressiche, il che ha rivelato ulteriormente la sua fragilità.
relazioni e nuove sfide
La relazione con Busson ha subito una brusca interruzione dopo la riabilitazione, culminando in battaglie legali per la custodia. Negli anni successivi, la Macpherson ha continuato a combattere contro il cancro, adottando un approccio non convenzionale alla sua salute, evitando trattamenti tradizionali e focalizzandosi sul suo benessere.
- Elle Macpherson
- Arpad Busson
- Flynn (figlio)
- Cy (figlio)
“Ogni giorno nutro attivamente il mio benessere”, ha dichiarato, enfatizzando che, come l’alcol, le malattie non devono più avere un potere su di lei. La sua storia diventa un potente messaggio di resilienza e speranza.