Gisèle Pelicot, 72 anni, è diventata un simbolo di coraggio a livello mondiale. La sua decisione di rinunciare all’anonimato nella causa per violenza sessuale ha innescato una reazione a catena in Francia e in diverse nazioni, invitando le vittime di abusi a denunciare. Durante il processo contro il suo ex-marito, Dominique Pelicot, noto per il caso di violenza di gruppo a Mazan, Gisèle ha rivelato di essere stata droga e violentata per un decennio, non solo dal marito ma anche da decine di estranei invitati da lui mentre filmava gli abusi. Dominique è stato condannato a 20 anni di carcere per violenza sessuale aggravata. La figlia di Gisèle e Dominique, Caroline Darian, ha anche speculato se fosse stata vittima di abusi da parte del padre, il quale ha Negato con fermezza le accusa. Il libro di Caroline, Et j’ai cessé de t’appeler papa, esplora come ha affrontato la situazione legale contro il padre.
Il processo e l’impatto sociale
Il processo, durato tre mesi, si è concluso a dicembre 2024. I sostenitori di Gisèle e i gruppi femministi hanno avviato una campagna per riformare la giustizia riguardo ai casi di violenza sessuale e alla responsabilità degli aggressori. Secondo quanto riportato, Fanny Foures dell’organizzazione Les Amazones, ha rilevato che “gli uomini hanno iniziato a parlare con le donne — le loro fidanzate, madri e amiche — in modi mai visti prima. All’inizio era imbarazzante, ma ora ci sono dialoghi reali. Alcune donne si stanno rendendo conto, forse per la prima volta, che i loro ex-mariti le hanno violentate o che qualcuno vicino a loro ha commesso abusi. Gli uomini stanno iniziando a confrontarsi con il proprio comportamento o complicità — cose che hanno ignorato o sulle quali non hanno agito. È difficile, ma sta provocando un cambiamento.”
La famiglia Pelicot
Gisèle e Dominique hanno tre figli adulti: due figli di nome David (50 anni) e Florian Pelicot (38 anni), e una figlia di nome Caroline (45 anni), come riportato da diverse fonti.
Chi sono i figli di Gisèle e Dominique Pelicot?
David e Florian hanno testimoniato in tribunale per supportare la madre e la sorella, che erano state fotografate nude da Dominique tramite telecamere nascoste. I due fratelli hanno anche affrontato il padre, il quale è stato descritto da Florian come “il diavolo.”
Florian ha espresso: “Scoprire che mio padre è uno dei più grandi criminali degli ultimi 20 anni — come si ricostruisce una vita dopo questo?” Si è poi rivolto a Dominique dicendo: “Hai sempre detto che nostra madre era una santa, ma tu eri il diavolo in persona.”
Florian ha anche ricordato i momenti in cui Dominique ha segretamente drogato Gisèle, mentre lui e David credevano erroneamente che la madre avesse l’Alzheimer a causa della sua apparente confusione.
- David Pelicot
- Florian Pelicot
- Caroline Darian
La testimonianza di Caroline
Caroline ha dichiarato in aula di essere stata fotografata dal padre mentre era a letto. Ha sostenuto: “So di essere stata sedata. Non è un’ipotesi, è una realtà.” Durante il processo, ha anche messo in discussione se il padre l’abbia abusata. “Come ha fatto a fotografarmi nel cuore della notte senza svegliarmi? Mi ha anche drogata? Peggio ancora, mi ha abusata?”
Dominique ha negato di aver mai abusato sessualmente di Caroline né dei suoi nipoti, ma è stato accusato di violazioni della privacy per aver condiviso delle foto di Caroline, trovate in un file intitolato “Attorno a mia figlia, nuda”.
Se si conosce qualcuno o se si è stati vittime di abusi sessuali, si raccomanda di contattare la hotline nazionale per la violenza sessuale.