Jenelle Evans: La Verità Sconvolgente sulle Accuse di Violenza Contro il Fidanzato
la dichiarazione di jenelle evans
Jenelle Evans ha affermato di non essere violenta, almeno non di recente. L’attrice di reality, spesso sotto i riflettori, ha rilasciato una dichiarazione a Celebuzz, cercando di smorzare un apparente incidente avvenuto durante l’estate con il suo fidanzato August Keen.
l’incidente e la chiamata al 911
Ad agosto, Keen ha contattato il numero d’emergenza, affermando all’operatore che Evans lo aveva “colpito” “tutta la notte”, e che si trovava in uno stato di ebbrezza dopo aver bevuto tra gli otto e i dodici drink. Keen ha aggiunto che, in generale, la sua compagna stava fumando “molta marijuana e bevendo parecchio”. Durante la chiamata, si possono sentire le urla di Evans sullo sfondo, riportando che la situazione era degenerata dopo una festa in piscina.
Le forze dell’ordine sono giunte a casa di Keen, che ha deciso di non sporgere denuncia.
la risposta di keen
In una successiva storia su Instagram, Keen ha cercato di ridimensionare le sue affermazioni: “No, non sono stato colpito. Ho una tolleranza zero per la violenza e non sarei rimasto in situazioni di questo tipo”. Ha anche espresso il suo amore e rispetto per Jenelle, cercando di chiarire che non era sua intenzione causare problemi.
le parole di jenelle evans
Evans, che ha recentemente terminato una relazione abusiva, ha dichiarato a Celebuzz: “Io e August siamo stati migliori amici per tanti anni. Abbiamo discusso meno di cinque volte in sette-otto anni. Il nostro legame è molto più forte di una brutta serata”. Nella sua risposta, non si è opposta completamente alle accuse iniziali di Keen.
il chiarimento di keen
Keen ha spiegato che l’intera vicenda è stata esagerata: “Abbiamo passato una bella serata a un evento di amici, alla fine abbiamo avuto una discussione durante il tragitto verso casa”. Ha concludo affermando che non c’erano bambini presenti e che, se le autorità avessero riscontrato qualcosa di anomalo, avrebbero agito di conseguenza.