Accuse di violazione della privacy: la sorella di sarah hoover contesta la pubblicazione dei dettagli sulla morte del figlio

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Controversie tra Sarah Hoover e sua sorella: accuse di divulgazione di dettagli privati

Le tensioni familiari tra Sarah Hoover, nota socialite e autrice del libro “The Motherload”, e sua sorella sono tornate sotto i riflettori a causa di accuse riguardanti la pubblicazione di informazioni sensibili. La sorella di Hoover ha espresso il desiderio che quest’ultima venga ritenuta responsabile per aver condiviso dettagli sulla sua esperienza personale senza consenso, in particolare riguardo alla perdita del suo bambino.

La denuncia della sorella contro la pubblicazione del libro

Secondo quanto affermato dalla donna, Sarah Hoover avrebbe diffuso falsità sulla tragedia familiare nel suo volume, pubblicato a gennaio con grande risonanza. La sorella sostiene che alcuni passaggi contengano informazioni inventate o distorte, nonostante le sue ripetute richieste di rispetto della privacy.

In una comunicazione ufficiale, un portavoce di Sarah Hoover ha dichiarato che la scrittrice si basa esclusivamente sui propri ricordi e sulla propria esperienza vissuta, preferendo non commentare ulteriormente la disputa considerandola una questione familiare.

Reazioni sui social e dettagli della vicenda

Sui social network, in particolare su Reddit, è stato pubblicato un post scritto dalla stessa sorella dell’autrice, in cui si rivela che Sarah Hoover avrebbe reso pubblici dettagli riguardanti una perdita avvenuta nel 2016. La donna ha riferito che questa rivelazione è avvenuta tramite un articolo pubblicato da una rivista molto letta (identificata come Vogue), provocando in lei un grave crollo emotivo.

  • Sistema nervoso compromesso
  • Distruzione dei rapporti familiari
  • Caso di tradimento percepito

I contenuti controversi del libro “The Motherload”

Nelle pagine del volume si trova anche una narrazione più approfondita sulla depressione postpartum vissuta da Hoover. L’autrice affronta temi personali come le emozioni legate alla maternità e alle difficoltà psicologiche successive al parto.

La sorella accusa Sarah Hoover di aver mentito anche su altri aspetti, come ad esempio l’aver avuto modo di tenere in braccio il proprio figlio in ospedale. Quest’ultimo dettaglio viene contestato con fermezza dalla donna, che assicura: “Non ho mai permesso a mia sorella di tenere mio figlio”.

Impatto sulla relazione familiare e reazioni ufficiali

L’uscita del libro ha causato un forte allontanamento tra le due donne. La sorella afferma che questa vicenda ha distrutto un rapporto precedentemente stretto e manifesta il desiderio che siano prese delle conseguenze morali ed etiche.

Sempre nell’ambito delle controversie mediatiche legate alla famiglia Hoover, si ricorda anche un episodio passato: i coniugi Hoover sono stati protagonisti di uno scandalo online dopo aver pubblicato un annuncio per assistente domestico considerato “il peggiore mai visto”. L’annuncio prevedeva compiti molto variabili e richieste piuttosto insolite per una posizione lavorativa con uno stipendio stimato tra 65.000 e 95.000 euro annui.

Personalità coinvolte nella vicenda:

  • Sara Hoover (autrice)
  • Sorella di Sarah Hoover (denunciante)
  • Tom Sachs (marito di Sara)
  • Membri dello staff domestico menzionati nell’annuncio)
  • Autori ed esperti coinvolti nelle copertine mediatiche (“Vogue”, “Psychology Today”, “Harper’s Bazaar”)

Scritto da wp_10570036