Assistente di diddy rapita e minacciata: le rivelazioni shocking di capricorn clark

Testimonianze sconvolgenti nel processo a Sean “Diddy” Combs
Il processo penale che vede coinvolto il noto artista e imprenditore Sean “Diddy” Combs sta attirando l’attenzione per le testimonianze di ex collaboratori e testimoni, che hanno rivelato dettagli inquietanti riguardo a presunti comportamenti intimidatori e violenti. Le dichiarazioni emerse evidenziano un quadro complesso di accuse legate a minacce, rapimenti e condotte aggressive, ponendo sotto i riflettori il comportamento del noto personaggio del mondo dello spettacolo.
Le accuse di Capricorn Clark
Minacce e tentativi di intimidazione
Capricorn Clark, ex-assistente di Combs dal 2004 al 2012, ha testimoniato durante il procedimento giudiziario, raccontando di essere stata minacciata di morte e rapita durante il suo impiego presso l’artista. La donna ha riferito che, prima di lavorare con Combs, aveva collaborato con Suge Knight presso la Death Row Records. In questa occasione, Clark ha affermato che Combs le avrebbe detto: “Se qualcosa dovesse succedere tra noi e Suge Knight, dovrei essere uccisa”. La testimone ha sottolineato come fosse convinta della serietà delle sue parole.
Rapimento e pressioni tramite test lie detector
Un episodio particolarmente grave riguarda un presunto rapimento subito da Clark. La donna ha spiegato che il capo della sicurezza, Paul “Uncle Paulie” Offord, l’avrebbe portata negli uffici dell’etichetta discografica per sottoporla a numerosi test del poligrafo. Questi avrebbero avuto lo scopo di scoprire chi fosse responsabile del furto di alcuni gioielli appartenenti a Combs. Clark ha dichiarato di aver subito cinque giorni consecutivi di prove, sentendosi costretta a continuare per dimostrare la propria innocenza.
Ruoli ricoperti da Capricorn Clark in passato
Nell’arco degli anni, Clark ha ricoperto diversi incarichi all’interno delle aziende gestite da Combs. Tra questi si annoverano ruoli come direttore marketing per la linea di abbigliamento Sean John e anche come direttrice creativa per Cassie Ventura dal 2016 al 2018. Quest’ultima artista aveva instaurato un rapporto molto stretto con Clark nel corso degli anni.
Altre testimonianze rilevanti nel procedimento
Interventi dei testimoni precedenti
Lo scorso mese è stato ascoltato anche Kid Cudi, che ha raccontato come Clark gli avesse confidato che Combs avrebbe tentato di entrare nella sua abitazione in modo aggressivo a causa della relazione con Cassie Ventura. Cudi ha descritto episodi come la presenza aperta sotto Natale e l’incendio della sua auto.
Dichiarazioni sulla condotta violenta
Clark ha inoltre riferito che, quando apprese della relazione tra Cudi e Ventura, il suo ex-supervisore avrebbe detto: “Preparati, andiamo ad uccidere quell’uomo”. La stessa testimone ha assistito più volte a comportamenti violenti nei confronti della cantante Cassie Ventura da parte dello stesso Combs.
Condizioni legali attuali
Sean “Diddy” Combs è accusato formalmente di associazione a delinquere (racketeering), traffico sessuale e trasporto finalizzato alla prostituzione. L’imputato nega ogni accusa ed è stato formalmente dichiarato non colpevole su tutte le imputazioni.
Sono state raccolte molte testimonianze da parte dell’ex staff dell’artista:- George Kaplan: assistente tra il 2013 e il 2015; testimone delle condotte violente nei confronti di Cassie Ventura;
- Cassie Ventura: cantante con cui Combs avrebbe avuto rapporti complicati;
- Kid Cudi: rapper coinvolto nelle vicende legate alla relazione con Cassie Ventura;
- Soggetti coinvolti: membri dello staff e altri ex dipendenti chiamati come testimoni nell’ambito del processo;