Blake lively testimonia contro justin baldoni nel processo di ‘it ends with us’

Contenuti dell'articolo

Il processo legale tra Blake Lively e Justin Baldoni si avvicina: dettagli e implicazioni

In un contesto di controversie legali che coinvolgono figure di spicco del mondo dello spettacolo, emerge la volontà di Blake Lively di testimoniare nel procedimento contro Justin Baldoni. La vicenda, ancora in corso, riguarda accuse gravi e una serie di dichiarazioni che hanno attirato l’attenzione dei media e del pubblico.

La posizione di Blake Lively nel procedimento giudiziario

Intenzione di testimoniare

Secondo quanto confermato dal suo avvocato, Mike Gottlieb, l’attrice intende essere presente in tribunale per rendere la propria testimonianza. Questa decisione rappresenta un momento cruciale per la narrazione della sua versione dei fatti, ritenuta fondamentale nel processo.

Le dichiarazioni del legale

Gottlieb ha affermato: «Il momento più importante per raccontare la propria storia è durante il dibattimento». La presenza di Lively come testimone appare quindi quasi certa, sottolineando l’importanza strategica della sua testimonianza.

Risposte degli avvocati e strategie legali

Reazioni dell’avvocato di Baldoni

L’avvocato Bryan Freedman ha commentato con ironia la disponibilità dell’attrice a testimoniare, proponendo idee provocatorie come:

  • Svolgere la deposizione presso il Madison Square Garden (MSG)
  • Vendere i biglietti o trasmettere l’evento in streaming
  • Destinare i ricavi a organizzazioni impegnate nella lotta contro la violenza domestica

Freedman ha anche aggiunto che anche il regista del film “It Ends With Us” sarà chiamato a deporre nel procedimento.

I dettagli del processo e le future udienze

Il procedimento tra Blake Lively e Justin Baldoni è previsto per marzo del 2026 presso un tribunale federale di New York. La durata dell’iter giudiziario sottolinea la complessità delle accuse e delle difese presentate dalle parti coinvolte.

Le accuse mosse da Blake Lively contro Baldoni

L’attrice accusa l’ex collega di aver compiuto molestie sessuali, riferendosi a commenti inappropriati riguardo alla sua precedente dipendenza da pornografia, oltre a insinuazioni sulla vita sessuale privata. Inoltre, sostiene che Baldoni abbia reso scomode altre donne sul set lavorativo.

Nell’ambito della causa si evidenziano anche accuse relative a una campagna diffamatoria orchestrata dall’attore e dal suo team PR, attraverso messaggi compromettenti che avrebbero potuto danneggiarla pubblicamente.

L’attrice intende portare avanti il proprio racconto durante il processo giudiziario.
Fonte:

Dichiarazioni reciproche e contrapposizioni legali

Baldoni ha negato ogni addebito, rispondendo con una denuncia civile per diffamazione e altri capi d’accusa contro Lively, Ryan Reynolds (marito dell’attrice) ed altri soggetti collegati. La querelle si arricchisce di toni accesi con richieste di annullamento delle rispettive cause da parte degli avvocati delle parti coinvolte.

A parte Blake Lively, sono attesi anche testimoni celebri come:

  • Taylor Swift
  • Hugh Jackman

Sembra che le due star siano state chiamate a comparire tramite subpoena emessa dalla difesa di Baldoni nei prossimi mesi. Le loro testimonianze potrebbero rivestire un ruolo chiave nell’evoluzione della causa.

I processi aperti riflettono le tensioni tra personalità influenti del settore cinematografico e le dinamiche complesse legate alle accuse di molestie e diffamazione. La vicenda rimane sotto osservazione mentre si attendono ulteriori sviluppi nelle udienze future.

Percorso legale:
  • Blake Lively: accusatrice principale con accuse di molestie sessuali e diffamazione;
  • Justin Baldoni: imputato principale con risposte difensive fortemente contrarie;
  • Taylor Swift: potenziale testimone;
  • Hugh Jackman: potenziale testimone;

Scritto da wp_10570036