Cassie ventura racconta il soprannome incestuoso di sean diddy combs durante le freak-offs

Accuse di abusi e comportamenti controversi di Sean “Diddy” Combs
Nel contesto di un procedimento giudiziario in corso a New York, emergono nuove testimonianze che coinvolgono il noto artista e impresario musicale Sean “Diddy” Combs. Le dichiarazioni rivelano dettagli inquietanti riguardo a presunti comportamenti violenti e richieste umilianti rivolte alla sua ex compagna, Cassie Ventura. Questi fatti si inseriscono in un quadro più ampio di accuse di abusi sessuali e violenza fisica che hanno segnato la carriera del rapper negli ultimi anni.
Le rivelazioni di Cassie Ventura durante il processo
La richiesta di usare un soprannome inappropriato
Durante l’udienza, Cassie Ventura ha raccontato come Combs le avrebbe imposto di chiamarlo con un soprannome considerato “sickening” (ripugnante), ispirato a un modo affettuoso usato per il nonno. La cantante ha spiegato che lui le aveva chiesto quale fosse il suo nomignolo per il nonno, e lei aveva risposto “Pop Pop”. Secondo Ventura, questa richiesta le sembrò all’epoca “strana”, ma ora la considera semplicemente “disrespectful” (mancanza di rispetto).
Abusi fisici e comportamenti violenti
Nel corso della testimonianza, Ventura ha descritto episodi di violenza estrema subiti da parte del rapper. Ha riferito che Combs avrebbe colpito la testa, trascinato e calciato, anche se era già giù. La cantante ha raccontato come spesso si sentisse presa di mira perché faceva espressioni facciali considerate sbagliate dal suo aggressore. Ricordando i momenti più drammatici, ha detto: “Il suo sguardo cambiava completamente, diventava nero”, sottolineando come questa trasformazione fosse spaventosa.
Le pratiche controverse legate agli “Freak-Offs”
Ventura ha anche denunciato la partecipazione ai cosiddetti “Freak-Offs”, incontri sessuali che avrebbe dovuto organizzare sotto la direzione di Combs. Questi eventi duravano fino a quattro giorni e richiedevano periodi di recupero a causa dell’abuso di droghe e disidratazione. La cantante ha affermato che queste attività erano una forma di voyeurismo forzata, svolta sotto pressione sentimentale.
Controllo totale sulla vita personale
Sempre secondo quanto riferito da Ventura, Combs esercitava un controllo assoluto su molti aspetti della sua vita privata: dalla richiesta di interventi estetici alle scelte sui capelli, fino all’incoraggiamento a piercing specifici. La cantante ha evidenziato come questa forma di manipolazione si estendesse anche ai suoi comportamenti quotidiani.
Le implicazioni legali e le accuse pubbliche
Nell’ambito delle sue dichiarazioni pubbliche e processuali, Cassie Ventura è stata identificata come “Victim 1”. Nel 2023 ha intentato una causa contro Combs accusandolo ripetutamente di averla stuprata ed abusata fisicamente durante oltre dieci anni di relazione. Dopo aver negato ogni accusa, l’imputato si è accordato con la vittima in meno di ventiquattro ore.
I sviluppi recenti nel procedimento giudiziario
- Arresto nel settembre 2024: Sean Diddy Combs è stato fermamente arrestato a New York con accuse gravissime tra cui traffico sessuale e racket.
- Smentite ufficiali: L’artista continua a proclamarsi innocente ed è detenuto nel Metropolitan Detention Center del Brooklyn dopo essere stato negato il rilascio su cauzione.
- Sfide legali: Le autorità federali stanno indagando sui numerosi casi contro DiCombs provenienti da varie fonti pubbliche.
- Cassie Ventura (testimone principale)
- Sean “Diddy” Combs (accusato)
- Sostenitori delle vittime e avvocati coinvolti nelle indagini
- I membri del team legale dell’accusatore
- I rappresentanti delle autorità federali impegnati nelle indagini