Coalizione di fabbriche americane per modernizzare l’industria della moda con Philip Bloch

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innovazione e rilancio dell’industria tessile americana: la proposta di Phillip Bloch

In un contesto di crescente tensione commerciale e politiche protezionistiche, emerge l’iniziativa di un noto stilista e consulente di moda statunitense, Phillip Bloch. La sua proposta mira a favorire il rinnovamento del settore dell’abbigliamento negli Stati Uniti attraverso la creazione di una coalizione di produttori locali, con l’obiettivo di ottenere finanziamenti pubblici e privati per modernizzare le capacità produttive del paese.

la posizione di Phillip Bloch sul settore moda negli Stati Uniti

Phillip Bloch sottolinea che i dazi doganali rappresentano una strategia valida solo se accompagnata dalla produzione interna. Attualmente, però, gran parte della manifattura tessile statunitense si affida a produzioni a basso costo all’estero, lasciando il mercato nazionale in uno stato di stagnazione.

le sfide della produzione domestica

Secondo lo stilista, la realizzazione di “fabbriche intelligenti”, capaci di produrre capi di alta qualità con minore impiego di manodopera, potrebbe rappresentare una svolta. Questa trasformazione richiede ingenti investimenti e un arco temporale compreso tra quattro e sette anni per essere pienamente operativa.

le criticità attuali nel settore tessile americano

Bloch evidenzia come oggi sia difficile reperire componenti essenziali come cerniere e etichette all’interno degli Stati Uniti. La maggior parte delle materie prime e dei componenti proviene dall’estero, contribuendo al declino storico dell’industria della moda americana rispetto a paesi come Italia, Francia, Regno Unito e Giappone.

il declino storico dell’industria della moda negli USA

L’intervento del designer mette in luce come gli Stati Uniti abbiano abbandonato da tempo il proprio settore fashion, riducendosi a un mercato dominato dallo streetwear piuttosto che da marchi con forte identità internazionale.

l’iniziativa per ottenere supporto governativo

Per rilanciare l’industria tessile nazionale, Phillip Bloch ha costituito una coalizione composta da aziende specializzate nella filiera della moda: tra queste figurano produttori di filati come Parkdale Mills, gruppi dedicati alla progettazione e produzione come Stars design and manufacturing group e Variant 3D textiles, oltre alle società SG Files e alla Creative Coalition. L’obiettivo è ottenere un incontro con il Presidente degli Stati Uniti per discutere possibili interventi pubblici a sostegno del progetto.

strategie negoziali e prospettive future

Bloch afferma che il linguaggio del presidente Trump si basa su interessi economici e commerciali ed è disposto al dialogo negoziale. La ripresa dell’industria manifatturiera americana non porterebbe solo nuovi posti di lavoro nelle fabbriche ma avrebbe effetti positivi anche sui settori retail e sulla moda creativa.

Ecco alcuni dei soggetti coinvolti:
  • Parkdale Mills (produttore di filati)
  • Stars design and manufacturing group
  • Variant 3D textiles
  • The SG Files
  • The Creative Coalition

Scritto da wp_10570036