Crypto torture bro William Duplessie espulso da esclusivo club di New York

Il caso di William Duplessie e l’accusa di tortura e rapimento nel mondo della crypto

Un episodio che ha suscitato grande scalpore nel panorama delle criptovalute riguarda William Duplessie, coinvolto in un procedimento giudiziario per presunti atti di tortura e rapimento. La vicenda si distingue per la sua natura eclatante, con dettagli che hanno attirato l’attenzione dei media internazionali. In questo approfondimento vengono analizzati i principali fatti, le location coinvolte e le personalità legate a questa intricata vicenda giudiziaria.

Le circostanze dell’arresto e il contesto delle accuse

Le accuse rivolte a William Duplessie e al suo complice

William Duplessie, noto tra gli ambienti della finanza decentralizzata come uno dei più attivi crypto trader, è stato arrestato con l’accusa di aver partecipato a un grave episodio di rapimento e tortura nei confronti di un milionario italiano, Michael Valentino Teofrasto Carturan. Le autorità sostengono che i due sospettati abbiano sottoposto la vittima a sevizie estreme, tra cui l’uso di armi, pestaggi e torture prolungate.

Dettagli sull’episodio criminale

Secondo le testimonianze raccolte dalla polizia, Carturan sarebbe stato tenuto prigioniero presso una residenza di lusso a Manhattan per circa 17 giorni. Durante questo periodo avrebbe subito diverse forme di violenza, tra cui essere legato a una sedia, colpito con armi da fuoco, ferito agli arti e addirittura appeso dal soffitto. La fuga fortunata della vittima ha permesso alle forze dell’ordine di intervenire.

Location coinvolte nella vicenda criminale

dalla residenza al club esclusivo

I sospettati avevano inizialmente vissuto in un appartamento situato nel quartiere Soho, noto per il suo stile sofisticato. Successivamente si sono trasferiti in una casa su più piani nella stessa zona. Entrambe le proprietà erano frequentate regolarmente da personaggi del mondo dello spettacolo e del jet set internazionale.

Tra le location più note si trova anche il prestigioso resort Aman in New York City, rinomato per i suoi servizi esclusivi ed appartenente all’imprenditore russo Vladislav Doronin. Questo luogo rappresenta uno degli indirizzi preferiti da celebrità come Bill Gates, Mark Zuckerberg o Angelina Jolie.

Caratteristiche delle abitazioni e vita sociale dei sospettati

I due uomini erano noti per il loro stile di vita sfarzoso: spesso frequentavano locali esclusivi come il club privato Aman o discoteche alla moda del centro città. Si dice che Duplessie fosse stato visto più volte nel settore riservato ai soci del resort Aman al livello quattordicesimo.

• Personaggi presenti:
• William Duplessie
• John Woeltz (complice)
• Michele Valentino Teofrasto Carturan (vittima)

Situazione processuale ed eventuali sviluppi

A seguito dell’arresto avvenuto nelle ultime settimane, William Duplessie è comparso davanti alla corte criminale di Manhattan con l’accusa di rapimento, sequestro illegale, aggressione e possesso d’arma da fuoco. Il suo avvocato ha richiesto il rilascio dietro cauzione pari a un milione di dollari attestando la disponibilità del cliente a rispettare tutte le misure restrittive necessarie.

L’altro imputato, John Woeltz — anch’egli accusato degli stessi reati — è invece detenuto senza possibilità di libertà provvisoria presso Rikers Island. Fonti riferiscono che Woeltz potrebbe essere stato manipolato o controllato da altri soggetti coinvolti nella vicenda.

• William Duplessie
• John Woeltz