Donald Trump Jr. risponde alle accuse: la verità sul raro anatra e il suo controverso volo di caccia

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Recenti eventi hanno suscitato polemiche riguardo a un viaggio di Donald Trump Jr. in Italia, in particolare per una battuta di caccia che ha coinvolto alcune anatre, tra cui una specie rara. Durante un’escursione nei pressi di una laguna vicino a Venezia, un video ha mostrato Trump Jr. e il suo gruppo mentre cacciavano anatre, suscitando reazioni negative da parte di attivisti italiani per i diritti degli animali.

il caso del video di caccia

Un video, apparentemente pubblicato dal sito Field Ethos di Trump Jr., ha mostrato il gruppo mentre cacciava nel territorio, ma è stato successivamente rimosso. In questo clip, Trump Jr. appare vestito con abbigliamento mimetico e si sente una dichiarazione su una buona cattura di anatre, inclusa una menzione a un esemplare di anatra ritenuto raro.

reazioni politiche e denuncia legale

Diverse figure politiche locali hanno chiesto un’indagine, affermando che un cacciatore non residente in Italia non ha il diritto di cacciare. Un politico del partito Verde, Andrea Zanoni, ha spiegato che solo i residenti di alcune regioni italiane possono detenere una licenza di caccia in Italia.

  • Andrea Zanoni – Politico del partito Verde
  • Luana Zanella – Deputata italiana
  • Monica Sambo – Membri del Democratic Party di Venezia

Alcuni di questi politici hanno anche richiesto l’intervento del Ministro dell’Ambiente e, se confermato il coinvolgimento di Trump Jr., hanno espresso il desiderio di una sua possibile incriminazione.

la posizione di trump jr.

Un portavoce di Trump Jr. ha respinto le accuse, affermando che il gruppo possedeva tutte le licenze necessarie e si trovava in un’area dove la caccia era legittimamente consentita. Ha specificato che non è chiaro se l’anatra raramente visibile sia stata accidentalmente abbattuta da qualcuno del gruppo di Trump Jr. oppure da un altro cacciatore.

la questione delle leggi sulla caccia in italia

Secondo la legge italiana, chi piglia parte alla caccia deve possedere una licenza emessa dalle autorità locali, e solo i residenti possono ottenerla. È stata anche presentata una denuncia all’autorità giudiziaria locale riguardo a questa questione.

Al di là delle polemiche attuali, nel 2019 Trump Jr. aveva già destato scalpore per un episodio durante il quale cacciò un esemplare raro di pecora in Mongolia, ottenendo un permesso retroattivo.

Scritto da wp_10570036