Harvey Weinstein colpevole di aggressione sessuale nel processo a New York

Contenuti dell'articolo

Il processo di revisione a carico di Harvey Weinstein si è concluso con una sentenza definitiva, dopo giorni di intense discussioni tra i membri della giuria. La decisione rappresenta un momento cruciale nel percorso giudiziario del noto produttore cinematografico, coinvolto in accuse di natura sessuale e in un contesto mediatico di grande rilievo.

esito del processo e dettagli della sentenza

Al termine di una fase processuale caratterizzata da tensioni e confronti accesi, la giuria composta da sette donne e cinque uomini ha pronunciato una decisione unanime. Weinstein è stato condannato per uno dei tre capi d’accusa formulati, mentre è stato assolto da un’altra accusa di violenza sessuale. Per un terzo reato, i giudici non hanno ancora raggiunto un verdetto definitivo.

le controversie durante le deliberazioni

Durante le discussioni, sono emerse evidenti frizioni tra i giudici. Un membro della giuria, descritto come un giovane esperto di informatica di 25 anni, ha lamentato comportamenti poco corretti tra i componenti, chiedendo anche di essere esonerato dal ruolo. Questa richiesta è stata respinta dal giudice, che ha sottolineato l’importanza dell’impegno e della responsabilità nel rispetto dell’ordine processuale.

le difficoltà affrontate dai giurati

I membri della giuria hanno manifestato segni di fatica e stress, chiedendo frequentemente pause caffè per sostenere l’attenzione durante le lunghe sessioni decisionali. Nonostante le richieste di annullamento avanzate dagli avvocati difensori a causa dei dissidi interni, il tribunale ha confermato la validità del procedimento.

contesto e sviluppi recenti del caso

Il retrial contro Weinstein è iniziato il 15 aprile scorso ed emerge in un quadro più ampio legato alle sue precedenti condanne e alle successive impugnazioni. In passato, il produttore era stato condannato nel 2020 a 23 anni di carcere per reati sessuali commessi su due vittime: Miriam Haleyi e Jessica Mann. Questa sentenza è stata successivamente annullata nel corso del 2024 dalla Corte d’Appello dello Stato.

nuove accuse e testimonianze

Nell’ambito del nuovo processo sono state presentate nuove testimonianze che coinvolgono altre presunte vittime. Una delle testimoni principali è Kaja Sokola, ex modella polacca che ha accusato Weinstein di averla molestata quando aveva solo sedici anni. La donna ha inoltre riferito che nel 2006 l’imputato avrebbe cercato di adescarla promettendole opportunità lavorative prima di aggredirla sessualmente in un hotel newyorkese.

posizione difensiva e dichiarazioni ufficiali

Weinstein si proclama innocente per tutte le accuse mosse nei suoi confronti. Ha respinto ogni addebito riguardante stupri o abusi sessuali e continua a sostenere che le accuse siano infondate o motivate da altri interessi.

il profilo degli ospiti presenti al processo

  • – Giudice incaricato: John Doe
  • – Avvocati difensori: Diana Fabi Samson, Arthur Aidala
  • – Testimoni chiave: Miriam Haleyi, Jessica Mann, Kaja Sokola
  • – Membri della giuria: sette donne e cinque uomini
  • – Altri partecipanti: membri dello staff legale e giornalisti presenti in aula

Scritto da wp_10570036