Immigrazione di prince harry: svelati i documenti dopo la rivelazione dell’uso di droga nel memoir ‘spare’

documenti sui visti di prince harry resi pubblici
I registri del visto di Prince Harry negli Stati Uniti sono stati resi noti dopo che un think tank conservatore ha sollevato interrogativi riguardo al suo passato legato all’uso di sostanze stupefacenti. L’ammissione a tale uso è contenuta nel suo memoir del 2023, intitolato “Spare”.
richiesta di accesso ai documenti
Una versione pesantemente redatta dei documenti sull’immigrazione di Harry è stata divulgata martedì in risposta a una richiesta ai sensi del Freedom of Information Act (FOIA) avanzata dalla Heritage Foundation. Questo gruppo con sede a Washington, D.C., aveva richiesto i registri nel maggio 2023, ponendo domande su come Harry fosse riuscito a emigrare negli Stati Uniti all’inizio del 2020 nonostante la sua storia di uso di droghe.
contenuti del memoir “spare”
Nell’opera, il Duca di Sussex ha confessato esperienze passate con diverse sostanze, tra cui cocaina e marijuana. Ha anche menzionato l’uso occasionale di funghi psichedelici. La Heritage Foundation sostiene che Harry avrebbe dovuto rivelare queste informazioni durante la richiesta per il visto.
implicazioni legali dell’uso di droghe
Secondo le normative dell’US Citizenship and Immigration Services, i richiedenti con una storia di abuso o dipendenza da sostanze possono essere considerati inadmissibili. Pertanto, la questione dell’ammissione di Harry negli Stati Uniti si fa complessa.
dettagli sui documenti rilasciati
I documenti pubblicati sono stati redatti per tutelare la privacy del principe e non includono la sua domanda per il visto reale. L’avvocato della Heritage Foundation ha affermato che i materiali forniscono un quadro chiaro del processo immigratorio affrontato da Harry.
- Ammissibilità basata sulla storia personale
- Documentazione necessaria per dichiarare l’uso passato di droghe
- Possibile coinvolgimento del Department of Homeland Security
situazione attuale e vita privata
Sebbene Harry sia cittadino statunitense, il tipo specifico di visto rimane incerto. Nel gennaio 2020, lui e sua moglie Meghan Markle hanno deciso di ritirarsi dalla vita reale e si sono trasferiti a Montecito, in California, dove vivono attualmente con i loro due figli: Archie e Lilibet.
- Prince Archie: 5 anni
- Princess Lilibet: 3 anni
Pensieri sul futuro della cittadinanza americana
Nell’intervista a “Good Morning America”, Harry ha espresso che potrebbe considerare l’idea di diventare un cittadino statunitense a tempo pieno, ma ha sottolineato che non era una priorità immediata. Un aspetto significativo da tenere in conto riguarda la possibile necessità di rinunciare ai suoi titoli nobiliari.
silenzi sulle implicazioni legali recenti
A oggi, Harry non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali riguardo ai documenti recentemente svelati né sui suoi piani futuri in materia d’immigrazione.