Jenny slate evita domande sulla causa di ‘it ends with us’ dopo aver presentato reclamo all’hr sul set

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la posizione di jenny slate sulla controversia legale

Jenny Slate ha scelto di rimanere in silenzio riguardo alla controversia legale tra Justin Baldoni e Blake Lively. L’attrice, che ha interpretato Allysa nel film “It Ends With Us”, è stata interrogata da The Hollywood Reporter sui confronti tra il film coinvolto nello scandalo e la sua nuova pellicola, “Dying for Sex”. In risposta, Slate ha affermato: “Non ho nulla da dire su questo”, aggiungendo l’importanza del suo attuale progetto.

l’importanza del nuovo lavoro di slate

Slate ha sottolineato quanto fosse significativo per lei il lavoro in “Dying for Sex”, dichiarando che ogni momento dedicato a questo progetto era fondamentale. Ha spiegato: “La mia unica responsabilità è parlare del lavoro che sono lì per promuovere”.

sostegno a blake lively durante la controversia

Sebbene al momento Slate non si esprima sulla questione legale, in passato ha manifestato un forte supporto per Blake Lively quando quest’ultima ha reso pubbliche le sue accuse contro Baldoni. Nella denuncia presentata presso il California Civil Rights Department, Lively accusava Baldoni di aver fatto commenti sessualmente inappropriati sul set e di aver avviato una campagna diffamatoria nei suoi confronti.

  • Blake Lively
  • Justin Baldoni
  • Ryan Reynolds
  • Jamey Heath
  • Baldoni’s lawyer Bryan Freedman

dichiarazioni di sostegno da parte di slate

Nell’ambito della sua difesa a favore dell’amica, Slate aveva dichiarato: “Come co-protagonista e amica di Blake, esprimo il mio sostegno mentre intraprende azioni contro coloro che hanno pianificato e attuato un attacco alla sua reputazione”. Ha descritto l’attacco come “terribilmente oscuro” e “minaccioso”, lodando il coraggio della collega.

le azioni legali tra baldoni e lively

Dopo la denuncia iniziale, Blake Lively ha formalizzato una causa contro Justin Baldoni per molestie sessuali, ritorsione e altre violazioni contrattuali. A sua volta, Baldoni ha risposto con una propria causa per diffamazione contro Lively, Ryan Reynolds e il loro pubblico relazionista Leslie Sloane. La somma richiesta da Baldoni ammonta a 400 milioni di dollari.

  • Causa per molestie sessuali contro Baldoni da parte di Lively
  • Causa per diffamazione intentata da Baldoni contro Lively e Reynolds
  • Causa relativa all’invasione della privacy e altri reclami da parte di Baldoni
  • Piano processuale previsto per marzo 2026

sospetti su ulteriori testimonianze nel processo legale

Nell’ambito delle cause in corso, è emerso che diverse donne potrebbero testimoniare riguardo al comportamento inadeguato di Baldoni sul set. Jenny Slate è stata menzionata come possibile testimone dopo aver presentato una denuncia alle risorse umane nei confronti del co-produttore Jamey Heath.

I dettagli della disputa includono presunti commenti offensivi relativi alla maternità durante le riprese. Attualmente i casi sono ancora aperti e previsti per essere discussi in aula nel 2026.

  • Azione legale pendente tra Justin Baldoni e Blake Lively
  • Diverse donne pronte a testimoniare
  • Casi programmati per marzo 2026

L’intera situazione rimane complessa ed evolve rapidamente mentre le parti coinvolte si preparano ad affrontare le rispettive accuse nelle prossime udienze.

Scritto da wp_10570036