Leonard Lauder, la leggenda di Estee Lauder ricordata in un emozionante tributo a New York

ricordo di leonard lauder: una vita dedicata all’arte, al business e alla famiglia
La scomparsa di Leonard Lauder, avvenuta il 14 giugno 2025 all’età di 92 anni, ha suscitato un grande cordoglio tra familiari, amici e figure di spicco del mondo degli affari e dell’arte. Considerato un vero e proprio pioniere nel settore cosmetico e un appassionato collezionista d’arte, Lauder è stato anche un esempio di dedizione alla famiglia e alla filantropia. In questo articolo si ripercorrono i momenti più significativi della sua vita, gli omaggi ricevuti durante il funerale e le personalità presenti per l’ultimo saluto.
il lascito professionale e personale di leonard lauder
l’eredità nel mondo della cosmetica
Leonard Lauder ha trasformato il marchio dei genitori, Estée Lauder, in una delle aziende più influenti a livello globale nel settore dei cosmetici. Con oltre sei decenni dedicati alla crescita dell’impresa, ha consolidato la posizione del brand come leader mondiale. Il suo ruolo di presidente emerito ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama industriale internazionale.
passione per l’arte e filantropia
Oltre al successo imprenditoriale, Lauder si è distinto come appassionato collezionista d’arte, contribuendo a numerose iniziative culturali. La sua attività filantropica lo ha portato a sostenere musei e progetti artistici di rilievo, rafforzando il suo impegno nel promuovere la cultura.
la cerimonia funebre presso la central synagogue
partecipazione di personalità di spicco
L’evento commemorativo si è svolto presso la Central Synagogue di Midtown, riunendo figure di alto calibro del mondo politico, economico e culturale. Tra i presenti figurano:
- Senatrice Susan Collins
- Senatore Ed Markey
- I membri della famiglia Newhouse: Donald, Jonathan e Steven
- Katie Couric
- I dirigenti dell’azienda Macy’s: Terry Lundgren e Tony Spring
- Steve Forbes
- Marc Metrick (CEO Saks)
- Amy Astley (direttrice Architectural Digest)
- Fern Mallis (pioniera della moda)
- Sainte de La Faverie (CEO Estée Lauder)
- Benedict Rudin DeWoody (collezionista d’arte)
- Scott Rothkopf (direttore Whitney Museum)
ricordi ed omaggi durante la cerimonia
Sono stati ricordati con affetto i molteplici aspetti della personalità di Leonard Lauder: imprenditore visionario, collezionista appassionato, benefattore generoso e patriarca affettuoso. Le testimonianze hanno sottolineato come egli abbia lasciato un segno profondo nella vita di chi lo ha conosciuto.
gli aspetti più toccanti del commiato pubblico
dichiarazioni dei familiari e aneddoti personali
Suo figlio William ha evidenziato che Leonard “ha fatto sentire tutti speciali”, definendolo “una vita iconica… più grande della vita stessa”. Ha ricordato come fosse una persona che metteva gli altri al primo posto — famiglia, amici o collaboratori — senza mai usare parole dure o giudizi negativi.
Nell’ambito delle testimonianze sono emersi anche aneddoti umoristici riguardo alle sue abitudini quotidiane. Si ricorda ad esempio che Leonard amava raccontare storie ai nipoti indossando spesso uno smoking elegante o che preferiva utilizzare ancora un vecchio telefono a scorrimento chiamandolo ironicamente “l’iPhone 18”. Uno dei figli ha condiviso anche come il padre avesse partecipato attivamente a progetti innovativi come il restyling dei parchi pubblici newyorkesi.
ricordo speciale per Evelyn Lauder
Anche se assente fisicamente all’evento funebre, Evelyn Lauder — moglie storica di Leonard — è stata ricordata con affetto per aver condiviso con lui molti anni insieme prima della sua scomparsa nel 2011. Successivamente Leonard aveva sposato Judith Glickman Glauder nel 2015.
PRESENTI AL FUNERALE:- Susan Collins
- Ed Markey
- I membri della famiglia Newhouse: Donald, Jonathan e Steven
- Katie Couric
- Terry Lundgren (Macy’s)
- Tony Spring (Macy’s)
- Steve Forbes
- Maurizio Metrick (Saks) li>
- Amy Astley (Architetural Digest) li>
- Bern Mallis li>
- Sainte de La Faverie li>
- Benedict Rudin DeWoody li>
- Scott Rothkopf Li>