Mikayla Raines, star di YouTube, muore per suicidio: accuse di cyberbullismo contro il marito

la tragica scomparsa di mikayla raines, attivista animalista e influencer digitale

La notizia della morte di Mikayla Raines, nota per il suo impegno nel settore della tutela animale e per la popolarità sui social media, ha suscitato grande commozione. La giovane donna, di soli 29 anni, si è tolta la vita in un momento difficile legato a problematiche di salute mentale e a continue forme di cyberbullismo. Questa vicenda evidenzia le difficoltà che molte personalità pubbliche affrontano dietro le quinte, spesso invisibili agli occhi del pubblico.

contesto e cause della tragedia

problemi di salute mentale e cyberbullismo

Mikayla Raines aveva da tempo affrontato diverse sfide legate alla sua salute psicologica. Ethan, suo marito, ha condiviso che la donna soffriva di disturbi come depressione, autismo e disturbo borderline di personalità. Questi problemi avevano causato una forte instabilità emotiva e comportamenti impulsivi.

Inoltre, Mikayla era stata oggetto di frequenti attacchi online e commenti negativi provenienti da sconosciuti. Ethan ha dichiarato che l’esposizione a queste critiche aveva contribuito ad aggravare il suo stato d’animo, portandola a sentirsi isolata e sopraffatta dal dolore.

l’attività umanitaria e il ruolo sociale

Mikayla aveva fondato nel 2017 un’organizzazione no-profit chiamata SaveAFox Rescue, dedicata al salvataggio dei volpi da allevamenti in pelliccia. L’associazione si trova a Lakeville, Minnesota, ed è impegnata nel trovare “case permanenti” a oltre 150 volpi salvate dai sfruttamenti industriali.

impegno e dedizione nella tutela degli animali

L’attività di Mikayla rappresentava un esempio concreto di passione verso gli animali abbandonati o sfruttati. Nonostante le difficoltà personali, continuava a dedicarsi con entusiasmo alla causa animalista.

momenti significativi condivisi sui social media

Nelle ultime ore prima del tragico epilogo, Ethan ha pubblicato alcuni contenuti emozionanti: uno tra questi mostrava lui stesso mentre portava in passeggiata uno dei cani rescued dalla moglie. Ricordando i momenti trascorsi insieme ai loro animali domestici, Ethan ha espresso il desiderio che Mikayla fosse orgogliosa delle sue azioni quotidiane.

riflessioni sulla perdita e il futuro dell’eredità

Dopo aver tentato invano di rianimare Mikayla con circa quindici minuti di rianimazione cardiopolmonare, Ethan ha sottolineato quanto fosse importante ricordarla come una persona “che portava luce” nel mondo. La donna era molto sensibile alle problematiche sociali ed educative che affrontava quotidianamente attraverso i suoi profili social.

il messaggio finale e l’impegno postumo

Ethan ha assicurato che continuerà a portare avanti l’eredità della moglie: “Il suo nome è legato a SaveAFox”, ha affermato con determinazione. Promette di fare tutto il possibile affinché questa organizzazione continui ad operare nel rispetto della sua memoria e per aiutare più vite possibili.

persone coinvolte nell’evento

• Ethan Frankamp (marito)
• Mikayla Raines (scomparsa)
• Freya (figlia)

• Samantha (volontaria)
• Lucas (responsabile operativo)
• Alice (coordinatrice delle adozioni)