Perché kroger chiude alcuni negozi? scopri il motivo

Le dinamiche di uno dei principali operatori del settore alimentare negli Stati Uniti stanno attraversando un momento di significativa trasformazione. Con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e consolidare la propria posizione nel mercato, Kroger ha annunciato la chiusura di circa 60 punti vendita in tutto il paese. Questa decisione si inserisce in una strategia più ampia volta a ottimizzare le operazioni aziendali, ridurre i costi e investire maggiormente nello sviluppo dei negozi rimanenti.
chi sono i negozi kroger interessati dalla chiusura?
Nel corso dei prossimi 18 mesi, Kroger prevede di chiudere circa 60 punti vendita distribuiti su tutto il territorio nazionale. Sebbene non sia ancora stata divulgata una lista completa degli esercizi coinvolti, queste chiusure rappresentano circa il 2% delle oltre 2.700 filiali presenti negli Stati Uniti. La decisione interessa aree con performance inferiori alle aspettative, volte a concentrare risorse e attenzione sui negozi più redditizi.
motivazioni alla base della decisione di chiudere alcuni store
La scelta di interrompere l’attività di determinati punti vendita si inserisce in un piano strategico volto a snellire le operazioni, migliorare la gestione delle risorse e rafforzare la competitività complessiva dell’azienda. Kroger prevede un impatto finanziario negativo di circa 100 milioni di dollari legato alle chiusure, ma intende reinvestire queste risorse per modernizzare gli altri negozi e offrire ai clienti un’esperienza d’acquisto più efficace.
In una dichiarazione ufficiale, il management ha sottolineato che: “Nel primo trimestre, Kroger ha riconosciuto una perdita di valore pari a 100 milioni di dollari, correlata alla pianificata chiusura di circa 60 punti vendita nei prossimi 18 mesi”. Il CEO ad interim Ron Sargent ha aggiunto: “Per garantire un futuro solido all’azienda, abbiamo deciso di ridurre alcune sedi obsolete, puntando comunque sulla crescita futura con oltre 30 nuovi grandi progetti in programma nel 2025, con ulteriori iniziative previste nel prossimo anno.”
il passato recente e le prospettive future
Il cambio al vertice aziendale è stato segnato dall’uscita del precedente amministratore delegato Rodney McMullen nel marzo del 2025. La sua uscita è stata determinata da un’indagine interna che ha rilevato violazioni delle politiche etiche aziendali da parte sua, senza coinvolgimento diretto nelle attività operative o con i dipendenti. Al momento delle dimissioni, McMullen ha rinunciato a bonus e stock options per un valore superiore agli 11 milioni di dollari.
lo stato attuale della società
Kroger rimane uno dei leader nel settore della grande distribuzione alimentare negli Stati Uniti. Nonostante le recenti riduzioni territoriali, la società si presenta forte finanziariamente: i dati relativi alle vendite dello scorso trimestre indicano un incremento del 3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le previsioni per il resto dell’anno sono state riviste al rialzo con una crescita stimata tra il 2,25% e il 3,25%.
ricerche sulla sicurezza alimentare nel 2025
Nell’ambito delle iniziative sulla sicurezza alimentare, Kroger ha disposto il ritiro dal mercato di alcuni prodotti pronti da mangiare contenenti pollo fettuccine Alfredo prodotti da FreshRealm sotto il marchio Home Chef. Questa misura deriva da un’epidemia multistato di Listeria che ha causato diversi casi clinici gravi tra cui tre decessi e una perdita fetale in tredici stati diversi.
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