Quanti incidenti aerei si sono verificati nel 2025? Scopri il numero aggiornato

Negli ultimi tempi, l’aumento degli incidenti aerei ha suscitato forte preoccupazione tra i viaggiatori, che si interroghano sulla sicurezza del volo. A fine gennaio 2025, eventi tragici come la collisione di un elicottero Black Hawk con un volo American Airlines nelle vicinanze di Washington D.C. e il crash di un jet medico a Northeast Philadelphia hanno catalizzato l’attenzione pubblica. In questo contesto, emerge il bisogno di comprendere meglio la frequenza degli incidenti aerei negli Stati Uniti e la loro sicurezza.
quanti incidenti aerei ci sono ogni anno?
Ogni anno, il numero di incidenti aerei e situazioni critiche varia significativamente. In media, negli ultimi venti anni, sono stati segnalati circa 250 casi di quasi collisioni fra aeromobili pilotati. Secondo CBS News, negli ultimi cinque anni si sono verificati all’incirca 385 incidenti ogni anno, il che significa più di un episodio al giorno. Per quanto riguarda le vere e proprie crisi aeree, si è registrata una diminuzione degli incidenti nel settore dell’aviazione commerciale e non commerciale negli Stati Uniti.
dichiarazioni esperte
Un avvocato specializzato in aviazione e ex navigatore dell’Air Force americana, Jim Brauchle, ha dichiarato che “probabilmente, non ogni giorno, ma mediamente ogni due giorni, avviene un incidente aereo da qualche parte negli Stati Uniti”, specificando che la maggior parte di questi casi coinvolge aerei non commerciali, nel 99% dei casi.
quanti incidenti aerei si sono verificati nel 2025?
Secondo la Federal Aviation Administration (FAA), nel 2025 si sono registrati circa 15 incidenti aerei o collisioni minori negli Stati Uniti, riguardanti sia jet commerciali che aerei di dimensioni più ridotte. Alcuni di questi sono stati disastri catastrofici, mentre altri hanno coinvolto collisioni con oggetti sia al suolo che in volo.
il caso dei controllori del traffico aereo
Rispetto alla gestione del traffico aereo, è emerso che, a gennaio 2025, vi è stata la possibilità di buyout per i dipendenti del controllo del traffico aereo proposta dal presidente, nell’ambito di modifiche al personale federale. Secondo quanto riportato dall’Associated Press, l’unione dei controllori ha consigliato ai membri di non accettare il buyout; inoltre, l’Office for Personnel Management (OPM) ha precisato che i controllori non erano idonei per il piano di dimissioni né erano soggetti a potenziali congelamenti nell’assunzione di nuovi membri nel settore pubblico.