Sean ‘diddy’ combs: rinviata la scelta della giuria per il processo

rinvio della selezione della giuria nel processo a sean “diddy” combs
Il procedimento di scelta dei membri della giuria per il processo che vede coinvolto il noto imprenditore e artista hip-hop sean “diddy” combs è stato posticipato. La decisione, presa da un giudice federale, ha spostato l’ultimo passaggio della selezione fino all’inizio della prossima settimana, poco prima dell’apertura delle arringhe.
dettagli sul processo e le accuse contro sean “diddy” combs
Sean “diddy” combs, 55 anni, si trova sotto accusa per reati gravi tra cui racketering e traffico sessuale. Le accuse riguardano un periodo che va dal 2004 al 2024, durante il quale si sostiene abbia sfruttato la propria fama e influenza nel mondo dell’hip-hop per commettere abusi sessuali sulle donne. L’imputato ha negato ogni addebito, presentandosi con una dichiarazione di non colpevolezza dopo il suo arresto avvenuto a settembre. Attualmente si trova detenuto senza cauzione in una struttura penitenziaria di Brooklyn.
svolgimento della selezione della giuria
La fase finale del processo prevedeva la riduzione di un pool iniziale di 45 potenziali elettori a una giuria composta da 12 membri più sei supplenti. La procedura consisteva in un’intensa serie di domande volte a verificare l’imparzialità dei candidati e la loro capacità di giudicare basandosi esclusivamente sui fatti emersi in aula. La presenza degli aspiranti giurati era assente nella giornata di venerdì, mentre i legali hanno discusso sulla possibilità di eliminare alcuni candidati prima dell’insediamento ufficiale del collegio.
caratteristiche del procedimento e possibili sviluppi
Il processo prevede che i legali delle parti abbiano diritto a effettuare diversi “strike” sui potenziali membri del collegio: sei da parte dell’accusa e dieci dalla difesa. Questa fase dovrebbe durare circa un’ora e rappresenta l’ultimo step prima della formazione definitiva del collegio giudicante.
gravità delle accuse e potenziali conseguenze
Se l’imputato dovesse essere condannato su tutti i capi d’accusa — tra cui racketering, sequestro di persona, incendio doloso, corruzione e traffico sessuale — potrebbe rischiare una pena detentiva minima di quindici anni con possibilità di condanna all’ergastolo.
dettagli sulle accuse specifiche contro sean “diddy” combs
I pubblici ministeri accusano il fondatore dei Bad Boy Records di aver sfruttato la propria notorietà per compiere violenze sessuali su diverse donne nel corso degli ultimi vent’anni. Tra le prove più significative figurano registrazioni che documentano abusi fisici nei confronti della ex fidanzata cassie ventura, inclusi episodi come schiaffi, spinte e addirittura il trascinamento per capelli. Un video emblematico mostra anche combs mentre minaccia una donna dallo stesso balcone di un appartamento.
reazioni difensive e posizione dell’imputato
I legali dell’imputato sostengono che le accuse mirerebbero a criminalizzare rapporti consensuali tra adulti consapevoli. Pur riconoscendo l’abuso di sostanze stupefacenti da parte del loro assistito in passato, affermano che egli abbia seguito percorsi terapeutici adeguati.
personaggi coinvolti nel procedimento
- – Sean “Diddy” Combs
- – Cassie Ventura (ex fidanzata)
- – Giudice Arun Subramanian
- – Procuratori federali (non specificati)
- – Difensori legali (non specificati)